Ha studiato presso l’ASKT (1947-1953) e continuò i suoi studi presso il St. Martin’s School of Art di Londra e presso l'Ecole des Beaux-Arts di Parigi. Adotta l'arte fotocinetica come idea centrale della forma che cambia costantemente tramite materiali tecnologici, come micromotori, trasformatori elettrici, proiettori, specchi e fotocellule. Più tardi si occuperà della pittura figurativa.
Ha presentato le sue opere nelle mostre individuali (Galerie 93, Parigi