Alex Milona ha studiato scultura presso la Scuola di Belle Arti di Atene dal
Nel 1986 la Pinacoteca Nazionale ha organizzato una mostra retrospettiva delle sue opere, e nel 2004 hanno aperto ad Atene il “Museo di Arte Contemporanea di Alex Milona". Le sue prime opere raffiguravano la forma umana, per quanto stilizzata, si riconosce in molti dei suoi quadri la conoscenza che aveva con l'opera di Giacometti e Zadkine.
Esplorando il suo proprio linguaggio espressivo, conclude circa nel 1960 con la scultura in metallo ispirata dall’espressionismo e dai temi mitologici, caratterizzato da forme angolari, contrasti di pieno-vuoto, forme curve-taglienti. Dopo il 1960 e molto più chiaramente dopo il 1980 la scultura ottiene il tocco dell’artista, con opere, soprattutto in marmo bianco e colorato, caratterizzate da una tecnica più raffinata, superfici più lucide e volumi più compatti e armoniosi.